Claire, sempre accompagnata dal fedele Raki, è appena stata ingaggiata dal vescovo di Rawona, una delle città sacre della regione per stanare - e possibilmente togliere di mezzo - uno di quegli Yoma definiti come "voraci" (quelli più astuti ed esperti nell'arte della mimetizzazione) installatosi da tempo all'interno della cittadella religiosa. Siccome le Claymore sono almeno in parte esseri sovrannaturali, seguendo la consuetudine della leggi tradizionali vigenti non possono in alcun caso venir ammesse all'interno delle mura della città santa (nel qual caso la renderebbero impura) Claire, mandata da Lint ad investigare, si trova allora costretta ad assumere uno speciale farmaco che ne inibisce temporaneamente i poteri, rendendo così all'esterno irriconoscibile la propria natura. Purtroppo però usando un tal sotterfugio lei stessa non è più in grado di riconoscere con la facilità che gli è usuale la presenza degli Yoma.