Una tranquilla protesta di un gruppo di peones contro le tasse elevate diventa violenta quando un agente dell’Aquila lancia un sasso contro la finestra del magistrato. Galindo usa questo pretesto come scusa per ordinare severe misure contro il popolo di Los Angeles e ciò manda in collera Don Alejandro. I proprietari terrieri vogliono organizzare un gruppo di vigilanza per punire i peones, ma Alejandro sostiene che la povera gente stia dalla parte della ragione. I proprietari terrieri entrano in azione dopo una nuova dimostrazione di violenza: Jamie, un uomo dell’Aquila, bastona un innocente e sua moglie menzionando il nome di Zorro per incolparlo dell’accaduto. A questo punto Don Alejandro cambia idea e viene eletto capo del comitato di vigilanza. I proprietari terrieri catturano Paco, un peones che aveva criticato il magistrato, e lo trascinano al cuartel. Qui viene condannato a morte senza processo in quanto Galindo vuole usarlo come esempio per tutti gli altri. Zorro interviene sabotando i fucili del plotone di esecuzione, libera il peones e scappa con lui dal cuartel lasciando Garcia in preda alle furie del magistrato