Ambientato a Condove in Val di Susa e tratto da un fatto di cronaca realmente accaduto, il film narra le vicende di due onesti lavoratori che, assillati dai debiti e dai disagi familiari (tradimenti e divorzio dalle mogli), decidono di provare il colpo della vita. I due organizzano dunque un rapimento a fini di estorsione, ma non avendo il coraggio di rapire una persona viva, decidono di rapire un morto, ma uno importante, per poter chiedere il riscatto. Ed è così che un operaio oppresso dai debiti coi colleghi dell'acciaieria in cui lavora, soprannominato Pes (Enzo Iacchetti) e un piccolo imprenditore fallito con la sua impresa agricola biologica, soprannominato Crodino (Ricky Tognazzi) si trovano a trafugare la salma di Enrico Cuccia, noto finanziere appena deceduto. Pur nella loro ingenuità e totale inesperienza, i due riescono, senza neanche rendersene conto, a tenere in scacco per giorni le forze dell'ordine e a scomodare perfino i servizi segreti.